Eventi & News
Buongusto propone tante novità!
Resta sempre aggiornato per provare i nostri nuovi prodotti e segui
le tante occasioni che offriamo in cui l'enogastronomia è sempre protagonista.
04 luglio 2015
Serata spumeggiante.... "alla cieca"
Unica la serata di venerdì 26 giugno trascorsa al "Buongusto" ! Un gruppo simpaticissimo di "assaggiatori" si è cimentato nella degustazione di vini spumanti secchi nazionali, prodotti con il metodo classico (detto anche Talento), tenuti ben nascosti nell' apposito sacchetto. Appassionante è stata la partecipazione di tutti, che hanno provato ad indovinare le etichette delle bollicine che man mano assaggiavano. Sono stati proposti, nell'ordine, il Brut "Nui" dell' azienda Ronc dai Luchis di Faedis, ottenuto da uve Verduzzo Friulano. Giallo paglierino brillante con un fine perlage, dai profumi di crosta di pane e miele, in bocca si presenta secco, strutturato, persistente. Davvero sorprendente ! Il secondo spumante presentato è stato l'Extra Brut dell'azienda Le Vigne di Alice di Vittorio Veneto: "punto G" (ebbene si ! Sull' etichetta c'è scritto ".G", dove la consonante, però, sta ad indicare l'iniziale del tipo di vitigno da cui si ottiene: la Glera). Giallo paglierino brillante, con riflessi verdognoli e perlage abbastanza sottile, accoglie sentori di pesca, mela, mandorla. Dal gusto sapido, minerale, ha un finale persistente. E' seguito il Brut Cellarius 2008 della nota azienda franciacortina Guido Berlucchi. All'aspetto visivo si presenta con una spuma abbondante e cremosa, con perlage sottile e continuo. I profumi sono fini ed eleganti, con sentori di frutti bianchi e note floreali. Al palato stupisce per freschezza e sapidità, pur mantenendo buona grassezza e struttura. Armonico ! E' stata la volta, poi, del Talento Brut 2005 dell'azienda Vigneti Pietro Pittaro di Codroipo. Giallo intenso con riflessi dorati e sottile perlage, ha naso elegante, con fragranze di pane e pasticceria da forno, che si fondono alle note fruttate di pesca, arancia, ananas. Al gusto è di grande eleganza e profondità, di buona struttura, armonico ed equilibrato. Vino importante, tutto da scoprire ! The last but not the least, il Franciacorta Brut Rosé 2008 di Contadi Castaldi. Blend di Pinot Nero (80%) e Chardonnay (20%), nel bicchiere ha colore ramato, brillante, con bollicine fini e persistenti. Intenso e complesso nei profumi, con frutti di bosco e note floreali. Dal gusto croccante, denota la presenza accurata e consistente del Pinot Nero, con sensazioni particolari di chiodi di garofano e finale persistente. Elegante ! Non sono mancati premi "in bollicine" ai degustatori che hanno indovinato il maggior numero di etichette ! Metodo Classico, ovviamente ! Buone Vacanze ! Ci vediamo a settembre con nuove bollicine.
06 giugno 2015
Degustazione con i vini di Roncùs
Venerdì 29 Maggio abbiamo fatto "un salto" sulle colline del Collio per degustare i vini di Roncùs. Con Marco Perco, titolare ed enologo dell'azienda di Capriva del Friuli, e con un gruppo di affezionatissimi clienti abbiamo degustato, nell' ordine, un Ribolla Gialla 2013, vino semplice, dai profumi di mela verde, pera e fiori di campo; al palato risulta fresco, minerale, persistente. E' seguito il Bianco "Collio" 2013, blend di Friulano, Pinot Bianco e Sauvignon, all' esame olfattivo è intenso, fine, con sentori di albicocca, tè verde, fieno; in bocca si presenta con una bella spalla acida e sapida. Terzo vino della serata è stato il Pinot Bianco 2013, al naso è complesso, intenso, fine, con note fruttate di pesca bianca e agrumi, frutta secca, macchia mediterranea; di buona struttura, ha un assaggio ricco, con un finale varietale elegantissimo ed amarognolo: un grande vino ! Per finire, abbiamo assaggiato un vino rosso dal taglio bordolese "friulano", il Val di Miez, blend di Merlot e Cabernet Franc, con profumi di frutti rossi, tabacco, cuoio; al palato è morbido, vellutato, con tannini equilibrati, il finale è vivo, lungo, persistente. Ha struttura e corpo: è un vino armonico !
28 aprile 2015
I Vini pugliesi di Pichierri
Venerdì 24 aprile ci siamo "trasferiti" in Puglia per degustare due tipologie di vino tra le più importanti dell' enologia regionale: il Negroamaro del Salento ed il Primitivo di Manduria. Ospite della serata è stato il giovane Alessandro Pichierri, rappresentante della Vinicola Savese. Con lui e con un gruppo di simpaticissimi clienti dal "palato buono" abbiamo assaggiato, nell' ordine, un Negroamaro e tre espressioni di Primitivo dell' azienda di Sava (TA). Il Negroamaro "Vittoria" 2013, dal colore rosso violaceo, è risultato morbido nelle note di amarene e more di rovo, armonico, pieno, tannico nel sapore, con un finale gradevole e amarognolo. E' seguito il Primitivo "Terrarossa" 2010, vino rosso rubino con riflessi granati, rimandi di ciliegia e cioccolato, grintoso, traboccante di energie come un cavallo scalpitante, avvolgente al palato, dal finale lungo e persistente, segnato da note di liquirizia. Terzo vino della serata è stato il Primitivo "Tradizione del Nonno" 2010, fiore all' occhiello della Savese. La peculiarità di questo vino sta nell' affinamento di una piccola parte in anfore di terracotta da 220 litri, chiamate "Capasoni". Dal colore rosso rubino con contorni granati, ha grande struttura e corpo; dal bicchiere si sprigionano profumi di caffè, cioccolato, frutti rossi maturi, carruba, cuoio, macchia mediterranea. Al palato è morbido, ben bilanciato dalla freschezza che stempera il tenore alcolico, vellutato, con tannini equilibrati; il finale è vivo, lungo, persistente. Per finire, il Primitivo "Passione" 2003 è un vino dolce naturale che per la sua gradazione può essere annoverato tra i vini liquorosi. Rosso rubino tendente al granato, all' esame olfattivo è intenso, complesso, fine, con profumi di sottobosco, confettura rossa, cioccolato ripieno all' amarena, caffè; il residuo zuccherino attenua la potenza alcolica. Ha tanta materia e persistenza senza fine. Dolce Passione!
Buongusto propone tante novità! Resta sempre aggiornato per provare i nostri nuovi prodotti e segui le tante occasioni che offriamo in cui l'enogastronomia è sempre protagonista.
04 luglio 2015
Serata spumeggiante.... "alla cieca"
Unica la serata di venerdì 26 giugno trascorsa al "Buongusto" ! Un gruppo simpaticissimo di "assaggiatori" si è cimentato nella degustazione di vini spumanti secchi nazionali, prodotti con il metodo classico (detto anche Talento), tenuti ben nascosti nell' apposito sacchetto. Appassionante è stata la partecipazione di tutti, che hanno provato ad indovinare le etichette delle bollicine che man mano assaggiavano. Sono stati proposti, nell'ordine, il Brut "Nui" dell' azienda Ronc dai Luchis di Faedis, ottenuto da uve Verduzzo Friulano. Giallo paglierino brillante con un fine perlage, dai profumi di crosta di pane e miele, in bocca si presenta secco, strutturato, persistente. Davvero sorprendente ! Il secondo spumante presentato è stato l'Extra Brut dell'azienda Le Vigne di Alice di Vittorio Veneto: "punto G" (ebbene si ! Sull' etichetta c'è scritto ".G", dove la consonante, però, sta ad indicare l'iniziale del tipo di vitigno da cui si ottiene: la Glera). Giallo paglierino brillante, con riflessi verdognoli e perlage abbastanza sottile, accoglie sentori di pesca, mela, mandorla. Dal gusto sapido, minerale, ha un finale persistente. E' seguito il Brut Cellarius 2008 della nota azienda franciacortina Guido Berlucchi. All'aspetto visivo si presenta con una spuma abbondante e cremosa, con perlage sottile e continuo. I profumi sono fini ed eleganti, con sentori di frutti bianchi e note floreali. Al palato stupisce per freschezza e sapidità, pur mantenendo buona grassezza e struttura. Armonico ! E' stata la volta, poi, del Talento Brut 2005 dell'azienda Vigneti Pietro Pittaro di Codroipo. Giallo intenso con riflessi dorati e sottile perlage, ha naso elegante, con fragranze di pane e pasticceria da forno, che si fondono alle note fruttate di pesca, arancia, ananas. Al gusto è di grande eleganza e profondità, di buona struttura, armonico ed equilibrato. Vino importante, tutto da scoprire ! The last but not the least, il Franciacorta Brut Rosé 2008 di Contadi Castaldi. Blend di Pinot Nero (80%) e Chardonnay (20%), nel bicchiere ha colore ramato, brillante, con bollicine fini e persistenti. Intenso e complesso nei profumi, con frutti di bosco e note floreali. Dal gusto croccante, denota la presenza accurata e consistente del Pinot Nero, con sensazioni particolari di chiodi di garofano e finale persistente. Elegante ! Non sono mancati premi "in bollicine" ai degustatori che hanno indovinato il maggior numero di etichette ! Metodo Classico, ovviamente ! Buone Vacanze ! Ci vediamo a settembre con nuove bollicine.
06 giugno 2015
Degustazione con i vini di Roncùs
Venerdì 29 Maggio abbiamo fatto "un salto" sulle colline del Collio per degustare i vini di Roncùs. Con Marco Perco, titolare ed enologo dell'azienda di Capriva del Friuli, e con un gruppo di affezionatissimi clienti abbiamo degustato, nell' ordine, un Ribolla Gialla 2013, vino semplice, dai profumi di mela verde, pera e fiori di campo; al palato risulta fresco, minerale, persistente. E' seguito il Bianco "Collio" 2013, blend di Friulano, Pinot Bianco e Sauvignon, all' esame olfattivo è intenso, fine, con sentori di albicocca, tè verde, fieno; in bocca si presenta con una bella spalla acida e sapida. Terzo vino della serata è stato il Pinot Bianco 2013, al naso è complesso, intenso, fine, con note fruttate di pesca bianca e agrumi, frutta secca, macchia mediterranea; di buona struttura, ha un assaggio ricco, con un finale varietale elegantissimo ed amarognolo: un grande vino ! Per finire, abbiamo assaggiato un vino rosso dal taglio bordolese "friulano", il Val di Miez, blend di Merlot e Cabernet Franc, con profumi di frutti rossi, tabacco, cuoio; al palato è morbido, vellutato, con tannini equilibrati, il finale è vivo, lungo, persistente. Ha struttura e corpo: è un vino armonico !
28 aprile 2015
I Vini pugliesi di Pichierri
Venerdì 24 aprile ci siamo "trasferiti" in Puglia per degustare due tipologie di vino tra le più importanti dell' enologia regionale: il Negroamaro del Salento ed il Primitivo di Manduria. Ospite della serata è stato il giovane Alessandro Pichierri, rappresentante della Vinicola Savese. Con lui e con un gruppo di simpaticissimi clienti dal "palato buono" abbiamo assaggiato, nell' ordine, un Negroamaro e tre espressioni di Primitivo dell' azienda di Sava (TA). Il Negroamaro "Vittoria" 2013, dal colore rosso violaceo, è risultato morbido nelle note di amarene e more di rovo, armonico, pieno, tannico nel sapore, con un finale gradevole e amarognolo. E' seguito il Primitivo "Terrarossa" 2010, vino rosso rubino con riflessi granati, rimandi di ciliegia e cioccolato, grintoso, traboccante di energie come un cavallo scalpitante, avvolgente al palato, dal finale lungo e persistente, segnato da note di liquirizia. Terzo vino della serata è stato il Primitivo "Tradizione del Nonno" 2010, fiore all' occhiello della Savese. La peculiarità di questo vino sta nell' affinamento di una piccola parte in anfore di terracotta da 220 litri, chiamate "Capasoni". Dal colore rosso rubino con contorni granati, ha grande struttura e corpo; dal bicchiere si sprigionano profumi di caffè, cioccolato, frutti rossi maturi, carruba, cuoio, macchia mediterranea. Al palato è morbido, ben bilanciato dalla freschezza che stempera il tenore alcolico, vellutato, con tannini equilibrati; il finale è vivo, lungo, persistente. Per finire, il Primitivo "Passione" 2003 è un vino dolce naturale che per la sua gradazione può essere annoverato tra i vini liquorosi. Rosso rubino tendente al granato, all' esame olfattivo è intenso, complesso, fine, con profumi di sottobosco, confettura rossa, cioccolato ripieno all' amarena, caffè; il residuo zuccherino attenua la potenza alcolica. Ha tanta materia e persistenza senza fine. Dolce Passione!